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VideoMaking

Crea i tuoi video di Yoga e Fitness

By 22 Aprile 2021Maggio 23rd, 20234 Comments

Crea i tuoi video di Yoga e Fitness

a cura di Andrea Pietrella

Ecco un'anteprima del corso vero e proprio

Clicca sui pannelli per vedere una parte delle lezioni e capire quali sono le tematiche affrontate.

↓↓↓

Ciao e benvenuto in questo corso di Advertips!

Prima di cominciare ci tengo a farti una precisazione importante: questo corso non ti trasformerà in un videomaker. Per diventare un videomaker ci vogliono anni di studio con professionisti preparati e tanta, tanta gavetta.

Nessun corso online, tantomeno questo, ti trasformerà magicamente in un videomaker per cui, se hai bisogno di video professionali il mio consiglio è quello di contattare un professionista: hanno l’esperienza e le attrezzature adatte e ti assicuro che saranno soldi spesi benissimo!

Tuttavia ci sono una serie di video, come le lezioni di Yoga o più in generale di fitness online, la presentazione dei corsi o dei singoli esercizi, che in un’ottica di promozione online hanno una frequenza di pubblicazione quasi giornaliera e che, se affidati a professionisti, richiederebbero budget stratosferici.
L’obiettivo di questo corso è quello di darti l'autonomia necessaria per realizzare in maniera tecnicamente accettabile questi video, anche con il tuo smartphone, dandoti la possibilità di dire la tua sul web in maniera più che dignitosa!

In questo corso troverai 4 lezioni in cui capirai quali attrezzature essenziali acquistare a prezzi accessibili (e come farne a meno, se proprio non hai un euro da spendere), come impostare un piccolo set, come girare il tuo video nella maniera più chiara e più veloce possibile e come montarlo velocemente, sia che utilizzi Mac o PC.

Nelle lezioni troverai anche i relativi link per acquistare i prodotti o scaricare i programmi necessari e, nel caso delle lezioni relative a come impostare un set, come girare il video e come montare, anche dei video che ti aiuteranno a capire meglio cosa fare.

Tieniti queste lezioni a portata di mano durante le prime riprese o i primi montaggi, ti saranno utili a rinfrescarti la memoria!
Buon lavoro!

Ciao!

In questa prima lezione andremo a vedere insieme quali attrezzature acquistare, ma anche come ovviare nel caso avessi pochissimo budget a disposizione.

Di cosa parliamo in questa lezione?

  1. L'audio è importante tanto quanto il video (cosa ti serve per registrarlo bene)
  2. Centrare bene l'inquadratura (e cosa utilizzare per farlo)
  3. E luce fù (quali le luci più adatte ai tuoi video)

Ovviamente devi avere almeno uno strumento senza il quale ti sarà praticamente impossibile girare alcun video: il tuo smartphone!
Se non dovessi averlo, o dovessi averne uno estremamente datato, ti consiglio di farti un giro online e risolvere immediatamente. Non c’è bisogno di spendere cifre folli, con circa 200€ si è già abili e arruolati per poter girare video di tutto rispetto.
Nel caso tu debba comprare un nuovo smartphone, ti consiglio di considerare un solo requisito minimo: la possibilità di girare video in 4k: nelle prossime lezioni capirai perché!

Se per qualche motivo dovessi avere una videocamera, oppure una fotocamera in grado di registrare anche video (oppure vuoi cogliere la palla al balzo per comprartene una ed unire così l’utile al dilettevole) considera che dovresti avere un paio di requisiti minimi per poterla utilizzare correttamente, ovvero:

1 - Formato di registrazione in 4k

2 - Ingresso per un microfono esterno

3 - Ottica grandangolare

4 - Buona sensibilità con bassa luminosità

Se manca anche solo una di queste 4 caratteristiche all’appello, ti consiglio vivamente di utilizzare il tuo smartphone, che sicuramente ha tutte queste caratteristiche.
Avrai una qualità dell’immagine leggermente più bassa ma, fidati, nessuno ci farà caso.

Fatta questa doverosa ed essenziale premessa, andiamo a stabilire alcuni concetti fondamentali nell’ambito del videomaking, che ci porteranno a capire che attrezzature acquistare e in che ordine di priorità.

1 - L’audio è importante tanto quanto il video.

E se stai girando una video lezione, lo è anche di più.

Considera che molte persone potrebbero non guardarti sempre e costantemente durante la lezione e che alcuni asana o esercizi potrebbero avere la necessità di essere spiegati bene anche a voce.
Per questo motivo avere un audio pulito ha la massima importanza, e se hai un pochino di budget a disposizione ti consiglio di prenderti subito un microfono wireless da collegare al tuo smartphone.

Wireless non solo perché fare qualsiasi movimento con un cavo di qualche metro collegato ad uno smartphone o ad una videocamera senza distruggere tutto è pressoché impossibile, ma anche perché toccare e spostare il cavo provoca spesso interferenze di segnale.
Rifare da capo una lezione perché in un punto del video l’audio è rovinato non è affatto divertente (nella lezione sul Montaggio parleremo comunque di come risolvere in caso accadesse).
I microfoni rientrano in quella magica categoria di prodotti che generalmente costano tantissimo e che, nel caso in cui volessi spendere veramente poco, tanto vale che risparmiare i soldi per qualcos’altro!

Questo microfono è compatibile sia con Android che con iOS, ma anche con una normale reflex o videocamera, è dotato di un trasmettitore e ricevitore Wireless.
La qualità puoi verificarla tu stesso, in quanto si tratta dello stesso microfono che utilizzo nei video di questo corso. Ti basterà guardarne uno per capire come si comporta!

Ti consiglio di acquistare anche un archetto, utile per tenerlo fermo durante gli esercizi più movimentati. Non è obbligatorio, ma ti assicuro che dopo la terza volta che il microfono a clip ti salterà via dalla maglietta lo acquisterai subito!

Qualora non avessi proprio budget a disposizione, puoi anche utilizzare il microfono del telefono. Per garantire una qualità dell’audio decente, ti consiglio di stare in una stanza chiusa nn troppo grande (o l’eco distorcerà la voce), possibilmente nel silenzio più assoluto.
Basta poco per far si che il microfono del telefono renda l’audio inascoltabile.

Un altro consiglio “economico” che potrebbe permetterti di non acquistare nessun microfono è quello di parlare vicino al telefono durante le riprese: come fare? Semplice, dovete essere in due. Uno presta il suo corpo e il suo volto alla macchina da presa, mentre l’altro narra le sue gesta da dietro l’obbiettivo!

2 - Centrare bene l'inquadratura.

Considera che passerai abbastanza tempo, soprattutto le prime volte, a centrare bene l’inquadratura. Se utilizzerai un cavalletto sarai ovviamente molto avvantaggiato nel farlo!
L’ideale sarebbe avere il punto di ripresa a circa 120 centimetri di altezza.

Se proprio non volessi spendere nemmeno un euro per un cavalletto + pinza smartphone, ecco una soluzione: posiziona il telefono sul bordo di un tavolo e bloccalo tra due libri belli spessi (o due blocchi da Yoga, come nella foto). In questo modo potrai girare tranquillamente i tuoi video… fino a che non capirai che non puoi fare a meno di un cavalletto!

3 - E luce fù

Tra tutti i punti, questo è sicuramente il più “facoltativo”, ma è anche quello che ti farà fare maggiormente la differenza e che darà un aspetto molto più professionale a tutti i tuoi video.
Anche qui, in maniera analoga ai microfoni, se dovessimo utilizzare attrezzature professionali andremmo a spendere un patrimonio, mentre spendere troppo poco spesso risulta controproducente.
Il mio consiglio è di stare su un range di spesa compreso tra i 200 e i 350 euro per un kit comprendente 2 luci e 2 stativi (i piedistalli che le reggono, in gergo tecnico).

Te li consiglio perché sono leggeri, facili e veloci da installare e, volendo, possono funzionare anche a batteria (venduta separatamente).

Ti renderai conto molto presto che sistemare le luci sul set impiega molto tempo: farlo con delle luci leggere e potenzialmente autoalimentate ti permette di essere molto più veloce!
Altro punto di forza importantissimo è la regolazione della potenza di illuminazione e, soprattutto, della temperatura della luce.

Cos’è la temperatura della luce?

Piccola lezione teorica importantissima: la luce del sole ha una dominante cromatica “fredda”, con una temperatura intorno ai 5600 gradi Kelvin. Le luci artificiali invece hanno solitamente una dominante calda, attorno ai 3200 K. Avere a disposizione delle luci che consentono di spaziare tra queste due temperature colore significa avere luci adattabili ad ogni condizione.

Se ad esempio disponessimo solo di luci a 5600K potremmo utilizzarle correttamente solo se abbinate alla luce naturale: se dovessimo utilizzarle di sera, abbinate all’illuminazione generale della vostra stanza o palestra, le luci risulterebbero di un fastidiosissimo blu.
Viceversa, se disponessimo di luci a 3200K e le utilizzassimo di sera tutto ok, mentre utilizzandole di giorno avrebbero una dominante giallo/rossa molto fastidiosa.

Quindi, ricapitolando, avere a disposizione luci con una temperatura colore regolabile girando solo una manopola donerà ai tuoi video un risultato molto più professionale, consentendoti di girarli negli orari a te più comodi!

Ovviamente puoi anche fare a meno delle luci, ma in questo caso cerca di seguire questi due semplici consigli:

  • Primo, mettiti in una stanza con una finestra di fianco a te: è il modo migliore per “separarti” dallo sfondo.
  • Secondo, gira i tuoi video al mattino o comunque durante il giorno: la luce artificiale tradizionale è mal digerita dai telefoni, così come dalle telecamere più professionali.
    Meglio evitare: in caso di scarsa luminosità il telefono rallenta l’otturatore della fotocamera per far entrare più luce, così il video diventerà una sequenza di immagini sfocate che si muovono a scatti... decisamente brutto da vedere!

Questo è tutto.
Ricordati che tutte le “spese accessorie” sono facoltative, ma caldamente consigliate per aumentare la qualità tecnica dei tuoi video.
Ci vediamo nella prossima lezione, in cui impareremo ad allestire un set!

Ciao!

In questa lezione impareremo ad allestire un set basilare.
Non diventerai Kubric, ma sarai tranquillamente in grado di dare ai tuoi video una resa meno amatoriale e un po’ più professionale.

Di cosa parliamo in questa lezione?

  1. Scegliere l'inquadratura (Trovando il punto migliore in cui girare il tuo video)
    La Regola dei Terzi (La regola fondamentale per creare un'inquadratura corretta)
  2. Posizionare le Luci (sfrutta la luce naturale e artificiale per dare un look più professionale al tuo video)
  3. Costumi di scena (come vestirsi per rendere più semplice seguire i tuoi movimenti)
  4. Impostare il telefono per una ripresa ottimale (e per un video di ottima qualità)
  5. Testare l'audio

Molti degli accorgimenti e delle precauzioni che prenderai in questa fase potrebbero sembrarti superflui o comunque non necessari: segui tutto alla lettera, se non vuoi rischiare di perdere molto più tempo nelle fasi successive, quelle di ripresa e montaggio, o rischiare di rifare tutto quanto da capo!
Se sei pronto, cominciamo!

Acquista il corso per vedere il video!

1 - Scegliere l’inquadratura

Prima ancora di pensare all’inquadratura da scegliere, chiediti se hai a disposizione almeno un paio di faretti come quelli indicate nella lezione “Attrezzature”.
Se la risposta è NO, cerca la fonte di luce più forte all’interno della stanza, solitamente una finestra o una vetrata, e posizionatela di fianco.

Qualora ci fossero più finestre, cerca sempre di evitare di tenerle alle tue spalle, o chi vedrà il video penserà che tu sia in diretta dal paradiso. O da Pomeriggio 5...

...o peggio ancora vedrà benissimo cosa c’è fuori dalla finestra, vedendo però te come una sagoma scura e indefinita.

Se invece hai dei faretti a tua disposizione sei tendenzialmente più libero e puoi posizionarti più o meno dove vuoi, ma comunque se nella stanza c’è una finestra abbastanza grande o una vetrata e stai girando in pieno giorno, anche in questo caso tienitela di fianco: nessun faretto riesce a competere con la luce del sole!

Fatta questa importantissima premessa, che ti ha già fatto immaginare alcune papabili location, guarda nella direzione in cui rivolgerai l’inquadratura.
Se sullo sfondo vedi uno specchio e ti ci vedi riflesso dentro, cerca di capire se puoi toglierlo o coprirlo. Se davanti a te c’è una parete vetrata, beh, in questo caso cambia subito inquadratura, o nel video si vedrà tutto il backstage (e non è bello).

Se proprio ti trovi nella difficile condizione di scegliere se avere, nel video, uno specchio alle tue spalle oppure una finestra, o una forte fonte di luce, di fronte a te, scegli sempre di evitare di avere lo specchio alle tue spalle: far vedere il "backstage" è una cosa veramente poco carina e poco professionale.

A questo punto abbiamo ulteriormente ristretto il numero delle possibili location, e avrai già un’idea più precisa su come allestire il tuo set.

Ricordati di non cercare a tutti i costi la location “bellissima”, ma quella che renda più facile seguire bene i tuoi video. Paradossalmente, una spoglia parete bianca è l’ideale!

Sempre guardando dal punto in cui posizionerai la “macchina da presa”, una volta appurato che sullo sfondo non ci sono specchi, controlla se ci sono possibili elementi di disturbo.

Con elementi di disturbo intendo oggetti, magari dai colori sgargianti, che possano rendere meno distinguibile la tua figura. Se ci sono, e se è possibile, rimuovili.
Se sulla parete c’è disegnato un murale, magari è meglio spostarsi da un’altra parte.

A questo punto, direi che hai trovato la tua location ideale!
Ora puoi passare ad impostare l’inquadratura.

Posiziona il telefono sul cavalletto nel punto più distante possibile della parete che farà da “sfondo”, dopodiché apri la fotocamera.
Se hai dei faretti considera che dovrai posizionarne uno alle tue spalle, per cui tieniti “stretto” in modo da lasciare spazio allo stativo senza farlo entrare in campo.

Non hai ancora un cavalletto? MALE!
Per questa volta puoi utilizzare un paio di blocchi, o libri, e un tavolo o una sedia per tenere in piedi il telefono (come nella figura), così capirai quanto l’uso di un cavalletto ti farà risparmiare tempo la prossima volta!

Ora seleziona la modalità autoscatto sul tuo smartphone. Fai partire il timer e corri a posizionarti a circa un paio di metri dallo sfondo, restando in piedi (se nella tua lezione ti troverai spesso con le mani in alto, alzale, sarà quello il tuo riferimento)
Adesso torna a vedere lo scatto: rientri bene nell’inquadratura? Se sei troppo distante e c’è ancora un po’ di spazio sopra e sotto di te, avvicinati al telefono e riprova, fino a che non rimarrà poco spazio sopra e sotto.
Se invece la tua figura viene “tagliata”, allontanati dal telefono ed avvicinati al muro, fino a rientrare per intero nell’inquadratura.

Ciao!

Finalmente, dopo aver fatto un po’ di shopping e aver allestito il set, in questa lezione ti spiegherò quello che devi fare in fase di ripresa per poter essere veloce e produttivo, minimizzando gli errori e i problemi che potrebbero costarti tanto lavoro in fase di montaggio o, peggio ancora, potrebbero costringerti a rigirare il video da capo.

Di cosa parliamo in questa lezione?

  1. L'improvvisazione non esiste (alcune informazioni sulla comunicazione verbale)
  2. Scrivi sempre (per essere sicuro di farti capire)
  3. Il Gobbo (il tuo migliore amico in fase di ripresa)
  4. Le 3 dimensioni (e come sfruttarle al meglio per spiegare bene i tuoi esercizi)

Acquista il corso per vedere il video!

Chiariamo subito un punto fondamentale: l'improvvisazione non esiste.

L’improvvisazione è una capacità che va lasciata ai professionisti: ti consiglio di non rischiare, almeno non all’inizio!

Il rischio è quello di trovarsi a girare diverse volte il video perché si arriva ad un punto in cui, magari, non si sa cosa dire o cosa fare, oppure a perdere inutilmente un sacco di tempo in fase di montaggio per poi confezionare un video noioso di cui si fa fatica a seguire il filo.

La comunicazione verbale diretta, quella faccia a faccia con un interlocutore, è una cosa completamente diversa rispetto a quella indiretta che troviamo in un video.

Per quanto riusciamo a comunicare per immagini, ci sono elementi circostanziali come il contesto della conversazione, le intonazioni, la mimica facciale, il linguaggio del corpo e, soprattutto, la possibilità dell’interlocutore di interagire con voi, che nel video sono molto limitati o totalmente assenti.
Questo significa che non puoi parlare ad un interlocutore come se fosse davanti a te fisicamente, piuttosto, se vuoi essere sicuro che capisca cosa gli stai dicendo, pensa di scrivergli una lettera!

Ciao!

Benvenuto nell’ultima lezione, quella in cui imparerai a montare, aggiustare, ritoccare ed esportare un video!
Questa è quella fase del lavoro che, a detta di molti, “si fa col computer in 5 minuti”.
Stai per scoprire quanto, in realtà, non ci sia niente di più falso!

Di cosa parliamo in questa lezione?

  1. L'Organizzazione (fondamentale per non impazzire)
  2. Il Software di Montaggio (DaVinci Resolve, l'unico gratuito e veramente professionale)
  3. L'interfaccia (scopri come muoverti all'interno del programma)
  4. Gestire le clip originali (iniziamo ad organizzare il lavoro)
  5. Il Montaggio
    Il Trimming
    Il Cutting
    Il Cutting per rimediare velocemente agli errori
  6. Lavorare di fino fa la differenza!
    Varia l'inquadratura (e rendi il video più fluido)
    Controlla che le scene siano legate tra loro
    Controlla e livella l'audio
    Inserisci i dettagli e le coperture (e rimedia agli errori)
    Musica Maestro! (inserisci una traccia musicale sul tuo video)
    Titoli di coda e di testa (crea i titoli del tuo video)
  7. Esportare il video

A montare un video, in realtà, sono capaci tutti. A montarlo bene, però, riescono in pochi.
Non posso sicuramente insegnarti tutto quello che ho appreso sul montaggio in oltre 10 anni di esperienza, ma posso sicuramente suggerirti alcune modalità di lavoro che ti aiuteranno a portare a casa un risultato più che accettabile.

Il segreto è, come sempre, non strafare!

Se hai seguito alla lettera tutte le indicazioni nelle lezioni precedenti, vedrai che il montaggio del video risulterà abbastanza semplice. Se invece hai barato, sperando di risparmiare un po’ di tempo, questo è il momento della verità in cui imparerai, a tue spese, quanto è importante lavorare bene prima del montaggio per evitare di incappare in problemi dalla difficile risoluzione.
Tuttavia ti mostrerò anche come risolvere i più comuni tra questi problemi.
A volte incappare nell’errore e capire come risolverlo, aiuta a non commetterlo più!

Bene, cominciamo!

1 - L’organizzazione

Anche qui l’organizzazione è importantissima: crea una cartella, nella posizione che preferisci all’interno del tuo computer, e chiamala con il nome del tuo progetto, ad esempio

VIDEO YOGA

Al suo interno, crea una cartella con il nome della lezione che andrai a montare, ad esempio:

VIDEO YOGA/VIDEO

In questa cartella, che sarà la posizione principale del tuo video, creane una chiamata MEDIA e un’altra chiamata EXPORT

Innanzitutto, dovrai scaricare i video sul tuo computer: collega il telefono (oppure la tua reflex o videocamera),  e metti tutti i video nella cartella MEDIA appena creata.

Se stai utilizzando un telefono Android ed un PC: Innanzitutto, collega il telefono al computer con un cavo. Se non succede nulla vai nelle impostazioni del telefono e, sulla barra di ricerca, digita “usb”.
Ti compariranno i risultati, seleziona “Preferenze USB” quindi “Trasferimento di File”.
Ora il tuo computer dovrebbe mostrarti le cartelle contenute all’interno del telefono.
Se così non fosse, disconnetti e riconnetti il telefono. Semplice, ma di solito funziona!

Se stai utilizzando un telefono Android e hai un Mac: scarica l’applicazione Android File Transfer (https://www.android.com/filetransfer/) e installala sul tuo mac.
Dopodiché, collega il tuo smartphone al mac con un cavo e apri l’applicazione, dovresti vedere tutto correttamente. Se così non fosse vai nelle impostazioni del telefono e, sulla barra di ricerca, digita “usb”.
Ti compariranno i risultati, seleziona “Preferenze USB” quindi “Trasferimento di File”.
Ora l’app di Android File Transfer dovrebbe mostrarti correttamente il contenuto del telefono.

Se stai utilizzando un Iphone invece, la vita ti sorriderà: semplicemente collega il telefono al computer con un cavo. Se hai un mac, troverai il telefono nel tuo finder e, semplicemente, potrai spostare i file all'interno della cartella MEDIA.
Se hai un PC ti verrà chiesto come visualizzare la nuova periferica: seleziona “Mostra Contenuto” per vedere i file e le cartelle, quindi copiale sul tuo computer. 

2 - Il Software di montaggio

Ora che hai trasferito i files delle tue riprese sul tuo computer, puoi iniziare a montare.

Un momento, ma con cosa? Con che programma?

Aprirò una piccola, semplice e letale parentesi. L’ultima, lo giuro.
Sul web troverai un’infinità di programmi che garantiscono un montaggio facile, veloce, intuitivo, bellissimo, con tanti effetti e tanta, tanta, TANTA FUFFA.

Hai capito bene, FUFFA.

Alcuni di questi programmi sono fatti anche benino, ma hanno delle carenze molto importanti in termini di capacità di modifica, lettura di formati di files diversi (quando si gira un video con un telefono questo aspetto è di importanza fondamentale) e soprattutto hanno delle codifiche di esportazione VERAMENTE PESSIME, che generano file pesanti e brutti da vedere.
Spesso vengono venduti per pochi euro e sponsorizzati dai soliti marketers venditori di fuffa, che sponsorizzano tali software solo perché ci guadagnano da ogni vendita mediante programmi di affiliazione.

Acquistare uno di questi programmi equivale a buttare via i tuoi soldi.
Scusa la franchezza, ma io preferisco essere onesto, senza prendere in giro nessuno!

Detto questo, diffida di tutti i programmi di montaggio che troverai in giro ad eccezione di questi 4:

  • Final Cut PRO (se usi mac),
  • Adobe Premiere (per PC e Mac),
  • Da Vinci ReSolve (per PC e Mac),
  • AVID (se sei più bravo di me, perché io non ci ho mai capito una mazza).

Ovviamente, tutti questi programmi hanno in comune una cosa: sono professionali e costano. Anche tanto.

Costano tutti tranne uno: DaVinci Resolve.
DaVinci infatti ha una versione “lite” gratuita, scaricabile da tutti, sia su Mac che su PC.
Si tratta di un programma professionale con tantissime impostazioni che tu, ovviamente, non dovrai nemmeno guardare.

Ti dirò io dove mettere le mani per utilizzare solo il necessario e vedrai che sarà abbastanza facile!

Ti consiglio di non scaricare le versioni BETA, in quanto in fase di sviluppo.

Una volta installato, apri pure il programma, ti verrà chiesto di eseguire una configurazione standard per ottimizzare il tuo flusso di lavoro.
Comincia cliccando su “QUICK SETUP”: il Software farà un rapido check dei requisiti, quindi clicca sul tasto Continua.

Alla schermata “SET UP YOUR PROJECT” seleziona HD e 1080HD, quindi clicca su continua.

A questo punto indica pure il percorso che porta alla cartella MEDIA che abbiamo creato prima, ovvero:

VIDEO YOGA / VIDEO / MEDIA

So bene che per te questa schermata non avrà significato, ma per me ne ha moltissimo… e dovremo pure parlare la stessa lingua! Seleziona “Apple Final Cut Pro X” e continua.

A questo punto, sei pronto per cominciare! Clicca su START per aprire il programma.

3 - L'Interfaccia

Iniziamo a familiarizzare con l’interfaccia: in basso troverai delle icone, rispettivamente MEDIA, CUT, EDIT, FUSION, COLOR, FAIRLIGHT e DELIVER.

Le uniche che dovrai prendere in considerazione sono EDIT e DELIVER: per te, le altre, è come se non esistessero.

Clicca quindi su EDIT per aprire l’interfaccia di montaggio.
La schermata che vi apparirà è costituita da diversi pannelli: te li descrivo brevemente, così saprai a cosa servono e come utilizzarli.

In basso trovi l’elemento più importante di tutti: la TIMELINE
E’ qui che nasce la magia: nella Timeline potrai tagliare e montare insieme i filmati che hai girato.

A chi è rivolto questo corso?

Il corso è rivolto a tutti gli insegnanti di Yoga e di fitness che hanno intenzione di migliorare la resa dei loro video online, ottimizzando e riducendo i tempi di lavorazione, ma anche di quelli che non hanno ancora girato nessun video.

 

Cosa troverò all'interno del corso?

All'interno del corso troverai tutto quello che ti serve sapere per poter girare un video di yoga o di fitness in maniera semi-professionale.

Parleremo di:

      • Attrezzature consigliate: consigliate e non necessarie, può bastare anche solo il tuo smartphone!
      • Come allestire il tuo set: gestire la luce, calibrare l'inquadratura e impostare l'attrezzatura per una resa ottimale.
      • Come girare i video: consigli e soluzioni per girare i video velocemente e senza intoppi.
      • Montaggio: tecniche di montaggio mirate a velocizzare il montaggio di questa tipologia di video e una breve guida su come utilizzare un software di montaggio professionale e gratuito.

 

Posso seguire il corso anche se non ho mai girato un video in vita mia?

Certamente! il corso è strutturato in modo da rendere chiunque in grado di girare e montare un video di Yoga o Fitness, anche chi non ha mai girato un video in vita sua.
Potresti aver bisogno di vedere i video o rileggere le lezioni più volte per automatizzare i meccanismi, ma alla fine tutti possono riuscirci!

 

Faccio video di Yoga sui miei canali da diverso tempo, cosa posso imparare da un corso del genere?

Sicuramente parti già con un gran vantaggio, ma non facendo il videomaker di professione troverai molti spunti interessanti per migliorare non solo la resa dei tuoi video, ma soprattutto per migliorare il tuo workflow creativo, ottimizzando i tuoi tempi e le tue risorse.
Alcune cose potresti saperle già, altre potresti già farle istintivamente, senza però saperle replicare con metodo.
Questo corso ti aiuterà a fare chiarezza sul tuo metodo di lavoro e a girare video più belli in maniera più veloce!

 

Che differenza c'è con tutti gli altri corsi che posso trovare online?

La differenza principale è che questo corso è specifico per la realizzazione di video di Yoga e fitness, mentre gli altri corsi da videomaker sono solitamente molto generici.
Inoltre qui ti verranno insegnate non solo le basi del videomaking, ma anche delle nozioni di fotografia, ti verranno suggeriti alcuni schemi di illuminazione specifici per questa tipologia di video e, soprattutto, ti sarà suggerito un workflow di lavorazione volto ad ottimizzare il tuo tempo, così da metterti in condizione di creare video di qualità, senza doverci perdere troppo tempo: il tuo lavoro non è certo quello del videomaker, hai cose più importanti da fare!

 

Normalmente questi corsi costano diverse centinaia di euro, perché questo ne costa solo 36?

Perché il nostro obiettivo principale è quello di aiutarti a diffondere la cultura dello Yoga nel modo migliore possibile!
Si tratta di un corso completo che ti insegnerà bene a girare un video di Yoga, non a diventare un videomaker professionista (cosa che, tra l'altro, nessun corso online ti potrà insegnare davvero!).
Per questo abbiamo deciso di tenere un prezzo popolare, lo stesso prezzo di un tappetino ReYoga Entry Level, cosi da poter dare a quante più persone possibili la possibilità di migliorare il loro modo di comunicare online.

Non fermarti sul più bello: acquista il corso per vedere il resto!

Puoi farlo cliccando sul pulsante qui sotto. Ne varrà la pena!

Ecco cosa dicono di questo corso!

Sara Bigatti
La Scimmia Yoga

"Corso utilissimo per tutti! Pieno di consigli pratici e semplici da applicare per iniziare da zero o per migliorare i propri video. A volte basta davvero un piccolo accorgimento per rendere la qualità del video cento volte più alta. Super consigliato!"

★★★★★

Samanta Carpeggiani
Yoga con Sammy

Andrea Pietrella è un bravissimo professionista e in questo corso riesce a mettere in campo la sua competenza e professionalità in maniera davvero chiara, essenziale, diretta e coincisa guidandoti passo dopo passo in maniera davvero semplice, ma dettagliata, a creare dei video belli, con la minima spesa e massima resa in autonomia, facendoti guadagnare tempo evitandoti quegli errori che si fanno sempre quando si è alle prime armi.

Consiglio questo corso a tutti quelli che vogliono cimentarsi in questa impresa, per riuscire in maniera, più professionale ….e meno frustrante!

★★★★★

4 Comments

  • Sara Bigatti - La Scimmia Yoga ha detto:
    (5/5)

    Corso utilissimo per tutti! Pieno di consigli pratici e semplici da applicare per iniziare da zero o per migliorare i propri video. A volte basta davvero un piccolo accorgimento per rendere la qualità del video cento volte più alta. Super consigliato!

    http://www.lascimmiayoga.com

  • Samanta Carpeggiani ha detto:
    (5/5)

    Andrea Pietrella è un bravissimo professionista e in questo corso riesce a mettere in campo la sua competenza e professionalità in maniera davvero chiara, essenziale, diretta e coincisa guidandoti passo dopo passo in maniera davvero semplice, ma dettagliata, a creare dei video belli, con la minima spesa e massima resa in autonomia, facendoti guadagnare tempo evitandoti quegli errori che si fanno sempre quando si è alle prime armi.

    Consiglio questo corso a tutti quelli che vogliono cimentarsi in questa impresa, per riuscire in maniera, più professionale ….e meno frustrante!

    yogaconsammy.com

  • Marta Costantini ha detto:
    (5/5)

    Ciaoooo, io sono felicissima di aver acquistato il corso, ma chiedo aiuto, cliccando (da cellulare), su “intro” o “attrezzature” o altro, non si apre nulla. Spero di risolvere! ?
    Marta

  • Marta Costantini ha detto:
    (5/5)

    perdonatemi, nella fretta di vedere il corso, mentre stavo lavorando, mi aspettavo di vedere dei video di dimostrazione, ora con più calma ho visto come funziona, mi prendo del tempo con cui con calma leggo tutto. Intanto complimentissimi per la bella idea, idee che online trovi a caro prezzo. Grazie ancora!
    Marta

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